Summer on a solitary beach? Ecco cosa mangiare

Non tutti amano stare sotto l’ombrellone nelle spiagge attrezzate con lettini e chiosco bar. C’è chi ama gli spazi liberi e selvaggi dove è più facile avere finalmente un po’ di privacy e starsene lontano dalla folla e dal rumore.

Se questa è la vostra scelta, per voi sarà difficile trovare un posto vicino dove pranzare tra una nuotata e l’altra. La soluzione più semplice è portarsi qualcosa già pronto con sé. E se state pensando alla classica insalata a foglie verdi, avete già commesso il primo errore: secondo alcuni nutrizionisti, è la soluzione meno igienica. L’insalata si deteriora rapidamente una volta tolta dal frigo e l’eventuale, indispensabile borsa frigorifero con il ghiaccio potrebbe non bastare per mantenerla fresca.

Ecco qualche consiglio.

Il cibo migliore in spiaggia sono i cereali: riso, quinoa e farro conditi con qualche pomodoro e un po’ di formaggio. In un attimo avrete preparato un ottimo piatto unico che vi permetterà di nutrirvi fino al pasto della sera, magari integrando a metà pomeriggio con un po’ di frutta.

La pasta fredda, anche quella di riso e di mais, senza glutine, è un’ottima alternativa: si può mescolarla a pollo, bresaola o mozzarella, unendo il tutto a qualche verdura grigliata. Per variare, al posto della pasta, utilizzando questi ingredienti, potete optare anche per il classico panino. Ma attenzione: sono vietate la maionese e tutte le salse, che rischiano solo di appesantirvi.

No alle frittate, sì alle uova sode: in genere tutti i fritti in spiaggia sarebbero proprio da evitare.

Per chi vuole approfittare della stagione estiva per perdere qualche chilo, due o tre volte alla settimana si può sostituire il pasto con uno yogurt bianco accompagnato da frutta di stagione.

E infine, è quasi inutile dirlo: in spiaggia bisogna bere tanto. Sì ad acqua e tè. No a tutte le bevande con zucchero, soprattutto quelle gassate. E, purtroppo, in spiaggia no anche al caffè!